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venerdì 29 luglio 2011

Auguri a "Colazione da Tiffany"

1961: Holly si specchiava nella vetrina della celebre gioielleria Tiffany indossando quel tubino nero che tanto ci ha fatto sognare. Esiste qualcosa di più stravagante e chic se non consumare la propria colazione da Tiffany?
E' bastato così poco perchè questa immagine con tutta la sua eleganza e sobrietà, potesse raggiungere gli spettatori d'ogni tempo.
Ebbene si, oggi si festeggiano i 50 anni della nota pellicola cinematografica "Colazione da Tiffany", e come regalo di compleanno, questa sera verrà presentata al  Samuel Golden Theater di Beverly Hills, una sua edizione restaurata in digitale dall' Academy of Motion Pictures Arts.
Forse il film non avrebbe raggiunto tale successo se ad interpretare l'eccentrica Holly, non ci fosse stata Audrey Hepburn, che con il suo charme e la sua grazia innata , continua ad essere icona di stile.













Evocando un attuale passato

E' di moda il vintage, uno stile eterogeneo che non potrà mai risultare asettico in quanto è carico di storia.
Vivendo tra presente e passato, emerge nello street style così come nelle sfilate, proposto da quegli stilisti che hanno carpito la necessità sempre più costante per la gente comune, non di comperare un vestito all'ultimo grido, ma bensì di tirarlo fuori dall'armadio e renderlo più attuale che mai.
La moda vintage nasce in Inghilterra e America, ma il termine vintage, trae la sua origine dal francese "L'age di vin" e per estensione da "vendage" che tradotto letteralmente vuol dire "Vendemmia".
Il vintage possiede un'infinità di sfumature che lo rendono unico.
Non tutti i vintage risultano essere uguali: c'è il vintage con capi d'annata e d'autore; il vintage riproposto dalle grandi firme; e poi c'è il "nostro vintage", il vintage personalizzato, la tendenza del momento con cui si elabora un capo d'epoca rendendolo più attuale, ma conservandone la bellezza del tempo passato.
L'avvento del vintage, potrebbe essere considerato una sorta di ribellione alla moda pronta, uguale per tutti; così giovani e non, si cimentarono a mescolare stili ed epoche, affiancando ai loro capi nuovi, degli accessori d'annata.
Vintage diviene pertanto sinonimo di: creazione, invenzione, attualizzazione.
Si definisce vintage tutto ciò che è diventato "cult" per le sue qualità, o per ragioni legate alla cultura e al costume. Tutto potenzialmente potrebbe sconfinare in questa categoria ed è errato pensare che solo l'abbigliamento con i suoi accessori, ne faccia parte.
Stilando una categoria, ecco cosa ne verrebbe fuori:
-accessori;
-modernariato (comprende oggetti vari e inimmaginabili come portacipria, porta caramelle, bambole anni '50, libri, lettere, macchine fotografiche e da scrivere, ed altro ancora);
-vinili;
-giocattoli;
-collezionismo.





































In altre parole vintage come parola evocatrice di immagini.